La StoriaI nostri nonni, Angiolina e Pierino inaugurarono La Tettoia nella primavera del 1969, pensando a un ristorante di tradizione piemontese, dalla cucina tipica e semplice. Con il passare degli anni, soprattutto per adeguarsi alle nuove esigenze e al gusto attuale, la cucina della Tettoia, pur restando sempre fedele alla tradizione canavesana, si è molto alleggerita e raffinata. La sfida per un ristorante di tradizione è oggi proprio questa: mantenere le ricette di una volta, riproporre i sapori del territorio, adeguare le caratteristiche nutrizionali a un fabbisogno calorico equilibrato e adatto allo stile di vita di oggi. La Tettoia fa parte del prestigioso circuito dei Ristoranti della Tradizione Canavesana.
Vincenza De Ruvo
La Tettoia
Irradia negli occhi
il calore raffinato dell’accoglienza
che adorna i contorni
di un guscio prezioso.
Profumo di delizie
sulle tovaglie bianche
nutrono la mente dei poeti,
nei piatti ricamati d’antico
adagiano
pietanze prelibate
i sorrisi deliziosi di fanciulle.
Tutto è perfetto nella ‘Tettoia’,
persino il nome
richiama le rondini...
Convivio speciale
d’amabile cortesia,
qui
anche i poeti
mangiano beati
in allegria!
(Poesia composta dalla Signora Enza De Ruvo
in occasione della 'Cena della poesia',
realizzata dal Ristorante ‘La Tettoia’
a Bienca di Chiaverano il 16 Settembre 2009)
